A 14 anni, complice la noia, mi apprestai a iniziare un blog su splinder.com, fu l'inizio della fine (d'altronde ogni fine dovrà pur iniziare da qualche parte), all'inizio lo trattavo alla stregua di un'agenda dove scrivevo quello che facevo, poi crescendo ci ficcai qualche pensiero filosoficopseudoadolescenziale.
Lo usai fino ai 20 anni circa, anno più anno meno, cambiai ogni tanto indirizzo ma si perse nei meandri di internet.
Ci starebbe benissimo qui un'analisi psicologica sul fatto che probabilmente il mio blog fu l'unica cosa che riuscii a mantenere per anni senza stancarmi, che si può ricondurre al fatto che non sono brava a comunicare, timida, pavida and so on, tutte belle cose eh, ma per ora lasciamole lì nell'angolino che non fregano a nessuno.
Ho passato l'ultima ora a rileggere i post del mio vecchio blog, so much cringe, ma anche risate e ricordi, voglio dire I'm at a very special point in my life now, e se mi avessero detto quando ho aperto il blog e scritto il primo post che avrei riletto tutto 10 anni dopo non ci avrei creduto.
Così boh, perchè smettere una fantastica e terapeutica sessione blogghistica proprio ora, così che quando avrò 80 anni potrò dire ancora, di nuovo " ma che rincoglionita!".
Cara me del futuro, questo è quello che combinavo e pensavo a 26 anni, have fun!
venerdì 21 agosto 2015
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